Si spengono le luci dei negozi, questa volta in tutta Italia. La protesta “Strade buie” dei commercianti che si è tenuta a Roma lo scorso 2 ottobre, si ingrandisce e avrà un seguito che coinvolgerà tutto il Belpaese. La serrata luminosa verrà replicata, in grande, questa sera, mercoledì 20 novembre. Dalle 18 alle 20 ogni fonte luminosa degli esercizi commerciali rimarrà spenta: vetrine, fari
La protesta “strade buie” dello scorso 2 ottobre, verrà replicata mercoledì 20 novembre, questa volta in tutte le città d’italia. Dalle 18 alle 18,30 (dove possibile) tutti i negozi dello stivale , spengeranno totalmente le loro luci.
L’effetto visivo se largamente condiviso, oltre a dare la proiezione di come si presenteranno le nostre città da qui
Negozi spenti, la protesta dei commercianti: “Il nostro futuro è al buio” Roma resta al buio. Mercoledì 2 ottobre per due ore, dalle 18 alle 20, tantissimi negozi della città spegneranno la luce per denunciare le condizioni di precarietà e sofferenza in cui versa il piccolo commercio romano. La protesta dei commercianti di Roma: “Spegni
Ci sono proteste destinate a lasciare il segno perché più di altre fanno suonare la campanella dell’ultimo giro. La protesta dei commercianti romani ideata da Giulio Anticoli non esprime solo il disagio delle “botteghe”, ma è qualcosa di molto più serio e più grave: è il grido di dolore di una città che di commercio – nel senso più alto e più ampio del
Giulio Anticoli, presidente dell’associazione Roma produttiva, spiega i motivi della singolare protesta che i commercianti attueranno il prossimo 2 ottobre “Restiamo aperti ma spegniamo le luci esterne e le insegne così rendiamo le strade buie e meno sicure e facciamo vedere quale sarà il danno per la società, se lasciano morire il commercio a Roma.